Moto

Triumph Speed Triple 1050
Triumph Speed Triple 1050

Non ero sicuro di voler parlare di questa mia passione, in quanto so che la moto è un mezzo pericoloso e con il quale molte persone hanno perso amici, figli o parenti. Purtroppo solo chi ha questa passione mi può capire, ma rispetto anche chi la odia o non la apprezza. Purtroppo ieri sono andato in garage per accenderla e controllare lo stato della batteria (normali controlli invernali). Nel sentirla accesa mi sono emozionato, e la mente mi ha riportato a tutti quei momenti indescrivibili vissuti in moto e mi sembrava proprio brutto non dedicarle una pagina.

Ultimamente sono molto più tranquillo e l’abbigliamento che vedi in foto non lo indosso più da un po’, oggi mi sento più un “biker” da baita che da competizione. Mi godo di più il tragitto e meno le “pieghe” e anche se ogni tanto mi scappa l’accelerata, il casco aperto e l’abbigliamento leggero, mi ricordano che basta un secondo per farsi male! Quindi chiudo il gas e ricomincio a godermi anche il solo fatto di essere in moto.

La moto è un’esperienza emozionante come pochi altri mezzi di trasporto possono offrire. Sentire il vento e il rumore del motore che romba sotto di noi. È un’esperienza che unisce la velocità e la potenza con la bellezza della natura e della strada.

Per me, la moto è molto più di un semplice mezzo di trasporto: è una passione, uno stile di vita. Guidare una moto è come sentirsi parte di una comunità unica, fatta di persone che condividono la stessa passione per la velocità e l’avventura. Anche solo il fatto che ogni volta che ci si incrocia tra motociclisti, parta in automatico il saluto, è un qualcosa che ti fa sentire parte di qualcosa di speciale.

La moto offre anche la possibilità di esplorare luoghi nuovi e sconosciuti, di sentirsi vivi e liberi in un modo che solo la moto può offrire. Guidare la tua due ruote lungo una strada di montagna, o lungo la costa, o attraverso una città trafficata, è un’esperienza unica che resta impressa nella mente e genere il più delle volte, sensazioni positive.

La moto, purtroppo, non è solo emozione e avventura, è anche responsabilità. Guidarla richiede prudenza e concentrazione, e soprattutto il rispetto per le regole della strada e del traffico. C’è da prendersi cura della propria sicurezza e di quella degli altri, specialmente quando sulla moto si è in due. Certo non è facile, e anch’io a volte ammetto che mi “scappa la mano”, ma soprattutto quando sto portando qualcuno, il solo pensiero di potergli far del male, mi rende più cauto e attento a tutto quello che accade intorno a me.

La moto è comunque un’esperienza indimenticabile, e in caso fossi alla ricerca dell’adrenalina pura, esiste sempre la pista, con tutta la sua sicurezza, che ti permette di sfogarti e di aprire il gas, portando i tuoi cilindri alla loro massima espressione e di farti provare quel brivido e quella scarica di adrenalina che solo le due ruote ti possono far provare.

Quindi come dice sempre Nico, casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno, e prudenza. Sempre!